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LA CONFESSIONE DI FEDE BATTISTA DEL 1689
32. Del giudizio finale
1. Dio ha fissato un giorno nel quale
giudicher?il mondo con giustizia per mezzo di Ges?Cristo1 a cui il Padre ha
dato tutta l'autorit?ed il giudizio. In questo giorno saranno giudicati non soltanto gli
angeli apostati2, ma anche tutte le persone che sono vissute sulla terra. Esse
compariranno davanti al tribunale di Cristo per rendere conto dei propri pensieri, delle
proprie parole e delle proprie azioni e per ricevere la retribuzione di quanto hanno fatto
quando erano nel corpo, o in bene, o in male3.
1 At 17,31; Gv 5,22,27
2 1 Cor 6,3; Giud 6
3 2 Cor 5,10; Eccl 12,14; Mt 12,36;
Rm 14,10-12; Mt 25,32-46
2. Il fine per il quale Dio ha ordinato questo
giorno ?la manifestazione della sua gloriosa misericordia nella salvezza eterna degli
eletti e della sua giustizia nella dannazione eterna dei reprobi, i quali sono malvagi e
disubbidienti4. Allora i giusti andranno a vita eterna e riceveranno la
pienezza della gioia e della gloria con la ricompensa eterna della presenza del Signore. I
malvagi che non conoscono Dio e non ubbidiscono al Vangelo di Ges?Cristo saranno gettati
nei tormenti eterni5 e puniti di eterna distruzione, respinti dalla presenza
del Signore e dalla gloria della sua potenza6.
4 Rm 9,22-23
5 Mt 25,21,34; 2 Tm 4,8
6 Mt 25,46; Mc 9,48; 2 Tess 1,7-10
3. Come Cristo desidera che siamo veramente
convinti che ci sar?un giorno di giudizio sia per scoraggiare gli uomini dal peccare7
che per consolare maggiormente i fedeli nell'avversit?sup>8, cos?desidera anche
che gli uomini non conoscano la data di quel giorno perch?abbandonino qualsiasi
sicurezza carnale e veglino non sapendo quando verr?il Signore9, ed anche
perch?siano sempre pronti a dire "vieni Signor Ges? vieni presto! Amen"10.
7 2 Cor 5,10-11
8 2 Tess 1,5-7
9 Mc 13,35-37; Lc 12,35-40
10 Apoc 22,20
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